LA MEMORIA DAL TEMP...C'era un tempo in cui per andare da Rosta a Villarbasse ci si incamminava di buon ora, si risaliva l'erto pendio per arrivare allo stagno dove normalmente si faceva una pausetta, per poi ridiscendere il versante sud verso Corbiglia o verso il centro del paese, oppure camminando di cresta, si poteva arrivare a Reano, ai piedi del castello...
Magari non è andata proprio così, magari non ci si fermava allo stagno, ma resta il fatto che la collina conserva le memorie di un tempo non così lontano dove i sentieri erano vie di comunicazione, dove la vita scorreva al ritmo della neve o del sole, dove si lavorava duramente, come nella cava di .... Il compito di MORENICAFALABRAK è anche quello di preservare dall'oblio del tempo queste memorie, riportarle a nuova luce facendole conoscere alle nuove generazioni. In questo percorso non meno importante di quello ciclo pedonale incontreremo la signora XXX che ha vissuto da sola per anni sulla cresta del monte cuneo, visiteremo la cava e le postazioni antiaeree della seconda guerra mondiale, potremo idealmente saltare da un masso erratico ad un altro come fossere ponti temporali tra le ere geologiche. Il progetto MORENICAFALABRAK affonda le sue radici nella filosofia del FALABRAK (www.falabrak.com) per la salvaguardia della tradizione e della memoria attraverso la sua attualizzazione e modernizzazione. Cosi come le parole nella lingua piemontese vengono salvate dall'oblio e rivivono sulle maglie Falabrak, così i tracciati e le storie che si sono succedute sulla collina morenica assorbono linfa vitale dal progetto e tornano attuali. Tutti coloro che percorreranno i sentieri di MORENICAFALABRAK respireranno la memoria del tempo, potranno ascoltare le voci di coloro che hanno vissuto la collina e riscoprirne le storie. Così il rumore delle ruote sul selciato si mescolerà al suono della memoria ritrovata, che da sussurro diventerà canto di rinascita. |